A scuola di baci
Un corso per imparare a deliziare il partner
La scuola ha sede a Seattle, nello stato di Washington, costa Ovest degli Stati Uniti. I corsi non sono destinati ad adolescenti imberbi e paciocconi, ma a coppie di tutte le età, che vogliono riscoprire il piacere di baciarsi, e di farlo come si deve. Passati i tempi delle festicciole in casa, dei lenti da ballare appiccicati appiccicati, del bacio frettoloso e umidiccio rubato a fine serata, del gioco della bottiglia, passati i tempi del sesso libero al college, le coppie sposate da qualche anno pare tendano a baciarsi sempre meno e a farlo con distrazione. Presto fatto, il rimedio c'è: un bel corso per imparare a sfruttare al meglio il primo ingrediente dell'amore, il preliminare numero uno.
«Non occorre una preparazione tantrica specifica per partecipare alle nostre lezioni - puntualizzano gli insegnanti -, ma è consigliato portare con sé un po' di burro cacao». Il corso dura un giorno intero e alla fine ognuno se ne torna a casa con il diplomino in tasca e, pare, un po' più felice e soddisfatto di quando è arrivato. Il tutto è pensato principalmente per mogli e mariti, ma chi è single, e con una mentalità un po' aperta, può presentarsi ugualmente: farà esercizio con tutti gli altri cuori solitari presenti in sala, a rotazione. «There will be no explicit sex» specificano mettendo le mani avanti gli organizzatori, niente sesso. L'età dei partecipanti varia, dai 30 ai 50 anni. Visto che le lezioni hanno luogo in un grande locale open space, vince chi arriva prima e riesce ad accaparrarsi un angolino con un po' di intimità. Qualcuno si presenta attrezzato, con materassini e tende canadesi, altri si accontentano di appoggiare la schiena al muro e il sedere sopra un bel cuscino.
La maestra è tale Cherie Byrd, 54 anni. L'idea della scuola le è venuta nel peggiore dei modi, quando qualche anno fa usciva con un uomo di 57 anni, affascinante e simpatico, che però baciava malissimo. Per non perdere un bocconcino tanto succulento, Cherie si è messa di buona volontà e gli ha insegnato a baciare, da zero, scoprendo così la sua vocazione. La sua opinione, probabilmente niente affatto sbagliata, è che la tecnica da sola non possa bastare, che il bacio sia unico e speciale se si trasmettono delle emozioni, dell'energia, come ama dire lei. Così i suoi allievi si siedono a terra e prima di avvicinare le labbra l'uno all'altro devono cercare di trovare in loro stessi un po' di quella scintilla, di quell'elettricità che ha fatto nascere il loro amore. All'inizio la tensione in sala è palpabile, qualcuno è nervoso all'idea di rimettersi in gioco, qualcun altro imbarazzato a causa dei presenti. Alla fine, esercizio dopo esercizio, tutti si rilassano.
Si comincia con uno dei due sdraiato a pancia in su e l'altro che lo accarezza e lo sbaciucchia, poi ci si mette alla prova con i baci unidirezionali (uno si impegna e l'altro si limita ad accogliere gli sforzi del partner), ci si scambia qualche sensuale massaggio ai piedi, si balla schiena contro schiena, si fa finta di darsi baci di benvenuto e baci di addio, si impara a respirare e anche a sospirare. Al termine di ciascuna prova, le coppie hanno qualche minuto di intimità: qualcuno si abbraccia e si sorride, occhi negli occhi, qualcuno parla, qualcuno espone critiche o rimostranze. Stando a quanto osservato da Cherie, gli uomini hanno l'abitudine di baciare frettolosamente, per passare oltre, inoltre non gradiscono i suggerimenti e le osservazioni delle loro compagne. Le donne, invece, tendono a condurre, a imporre il proprio modo di baciare, a fare tante richieste ma a non ascoltare quelle del partner, più silenziose e "mimate". Negli ultimi 5 anni gli studenti della Kissing School sono stati qualcosa più che 800. Il costo di una giornata con gli insegnamenti di Cherie varia: 225 dollari per le coppie, 125 per i single. Soldi ben spesi, tutto sommato.
news2000.libero.it
mi offro volontaria per un corso specializzato 
...forse anke qualche femminuccia!!!!
